📣📣📣 MAROSTICABILANDIA 🎪

🧐 Parliamoci chiaro: le fonti di informazione possono diventare una giungla.
Distinguere tra notizie vere e mezze verità – senza gli strumenti per poterlo fare – è come trovarsi in mezzo ad un fitto banco di nebbia: non sai mai bene cosa hai davanti.

✅ E questo è ancora più vero nella Marostica di questi ultimi anni.
L’Amministrazione in carica – che si appresta ad affrontare le elezioni fra pochi mesi – ha fatto L A R G O uso della comunicazione.
Ufficialmente, e legittimamente, per comunicare con la cittadinanza, ma in realtà anche – e a mio parere soprattutto – come strumento per costruire L’IMMAGINE di una Amministrazione efficiente, operativa. Per costruire una “NARRAZIONE”, come dicono quelli che parlano bene.
Una comunicazione massiccia e pervasiva, utilizzata fin dall’inizio del mandato, che col tempo ha enfatizzato molto alcuni elementi finalizzati a costruire quell’immagine di cui si parlava sopra.

👉 Ecco allora che:

🌉 la sistemazione di un ponte in via Boli a Crosara è un’opera frutto di una “PROGETTUALITÀ ALL’AVANGUARDIA”, come se i lavori fatti in precedenza fossero stati progettati da tecnici somari;

🏗 Il ripristino di un cedimento stradale di alcune decine di metri non è – appunto – un normale cantiere, ma diventa, per incanto e chissà perché, un MAXI CANTIERE;

📲📸🧔‍♂️ la realizzazione di un’opera pubblica è preceduta, accompagnata ed infine presentata da UN DILUVIO DI POST su Facebook (spesso con annesso selfie del Sindaco, che male non fa)
🤳uno all’affidamento dell’incarico di progettazione;
🤳uno durante la progettazione;
🤳uno quando presentano domanda per partecipare al bando;
🤳uno quando acquisiscono il contributo;
🤳uno quando iniziano i lavori;
🤳uno durante i lavori;
🤳uno all’inaugurazione dell’opera;

🕳 la pulizia periodica dei tombini – sempre fatta anche in passato – diventa “PREVENZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO”;

🏥 il prossimo cantiere nell’area dell’ex Ospedale – peraltro di competenza dell’ULSS 7 – è “MASTODONTICO”;

🏫 il trasferimento delle 10 classi dalle scuole elementari del capoluogo all’Oratorio di Santa Maria è “LA PIU’ IMPONENTE OPERAZIONE LOGISTICA” mai fatta nel Comune … dai tempi di Cangrande della Scala, pare di capire;

👷‍♂️💧 i lavori di Etra sul nostro territorio sono frutto della straordinaria “SINERGIA TRA COMUNE ED ETRA” (come se prima non ci fosse stata), e non normale attuazione del Piano d’Ambito adottato decenni fa dal Consiglio di Bacino Brenta;

🏢 se serve un nome per una palestra ecco che spunta “PALESTRA GRANDA”, giusto per non confonderla con la palestra “picinina” fatta dagli altri che c’erano prima.

🤷‍♂️ E poi quasi tutte le notizie sugli interventi sono accompagnate dalla onnipresente frase: “un’opera attesa da molti anni dalla cittadinanza” oppure “lavori dimenticati dalle precedenti Amministrazioni”, oppure ancora “… F I N A L M E N T E viene realizzata quest’opera” . Ormai un marchio di fabbrica. Spesso una mezza verità, come evidenziato nella rassegna #fattinociacoe già pubblicata su questa pagina.

🤔 Gli obiettivi di questa comunicazione li capiamo, come ho scritto prima, ma tutta ‘sta solfa non sarà (un filino) eccessiva?
Un po’ di sobrietà ne abbiamo?

#amministrailpresente #immaginailfuturo

✍Antonio Capuzzo
Consigliere Comunale