Il Giornale di Vicenza – 12 Agosto 2018

Presentate in consiglio comunale a Marostica le linee programmatiche per il quinquennio 2018-2023 ma almeno per ora non si placano le polemiche delle minoranze, dopo che nel precedente consiglio la giunta Mozzo era stata duramente attaccata per l’assenza di una programmazione. Tra i 12 titoli programmatici spicca il capitolo dedicato a migliorare il rapporto tra cittadini e amministrazione attraverso un’operazione trasparenza. La giunta guidata da Matteo Mozzo mira a interagire con i cittadini tramite i social e a creare una “settimana della trasparenza” dove incontrare la cittadinanza e presentare i bilanci. Inoltre, l’assessorato alle frazioni verrà utilizzato per raccogliere le istanze dei residenti. Per quanto riguarda l’urbanistica e i lavori pubblici la priorità sarà quella di mettere in sicurezza il territorio. La mappatura per stabilire le priorità d’azione è ancora in atto come ha precisato l’assessore Valentino Scomazzon: «In 10 anni avete lasciato diverse situazioni critiche – ha dichiarato il vicesindaco rivolgendosi alle minoranze – stiamo lavorando per stabilire le priorità di intervento. Vogliamo fare una programmazione seria per non adeguarci all’improvvisazione, la priorità sarà mettere in sicurezza il territorio con riguardo a edifici, frane e canali di scolo, viabilità». Sull’aspetto urbanistico, invece, l’obiettivo è portare a termine l’iter per il piano urbanistico. Anche il tema microcriminalità sta molto a cuore alla giunta che punta a potenziare il servizio di videosorveglianza. Inoltre verrà studiata la possibilità di creare dei gruppi di controllo di vicinato. «L’obiettivo – Mozzo – è quello di migliorare la sicurezza pubblica e creare una rete di solidarietà tra i cittadini». Particolare attenzione è rivolta al tema del turismo. L’obiettivo è valorizzare gli eventi già presenti in città organizzandone di nuovi, decentrati rispetto al centro storico. Inoltre, si mira a creare uno spazio per un vero e proprio ufficio turistico con operatori bilingue. L’assessore Ylenia Bianchin ha palesato l’intenzione di rivedere il progetto di creazione dell’info point turistico presso l’ex stazione dei bus. Dal punto di vista culturale si afferma l’obiettivo di avvicinare i cittadini alla vita della biblioteca e si punta a una riorganizzazione del personale e a un miglioramento dei servizi offerti. Sullo sport, invece, verrà valutata la modalità di gestione della piscina con l’obiettivo di valorizzarla e si studierà la possibilità di creare nuove strutture sportive. «Abbiamo mantenuto volutamente le linee programmatiche generiche – ha precisato il sindaco Matteo Mozzo colpito dalle accuse delle minoranze sulla scarsa precisione del documento – per poterle variare nel tempo. Stiamo coinvolgendo i vari gruppi d’interessi nel territorio e tra un mese massimo dovremmo poter presentare il Documento unico di programmazione».

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