Anche in questa strana estate, tutti i comuni limitrofi si sono attrezzati per offrire ai cittadini proposte culturali all’aperto. Ne sono felici esempi la rassegna appena conclusa a Ca’ Erizzo e il cinema all’aperto ai Giardini Parolini a Bassano, il ricco cartellone di OperaEstate con oltre 80 spettacoli live e 100 serate di cinema all’aperto, che fa tappa anche a Nove e Colceresa per citare i comuni più vicini. 👏
E a Marostica❓
Dove sono finiti i tradizionali concerti alla scalinata dei Carmini, il cinema nel giardino della biblioteca, gli spettacoli teatrali e silent play all’aperto, i concerti in Piazza? Oltre al MiniFest non è previsto nessun appuntamento con OperaEstate.
Sono tutte attività che – con i dovuti accorgimenti – permetterebbero di garantire il giusto distanziamento sociale, ma di cui non abbiamo notizie.
📽 Ai primi di maggio è stato lanciato con gran clamore il “Drive-in” di cui ad oggi non abbiamo nessun aggiornamento né sui tempi né sui costi (che se fatto saranno sicuramente ingenti)… ⚠️💸
🚙🚗 Ma siamo davvero sicuri che i marosticensi abbiano voglia di chiudersi in macchina a guardare il cinema⁉️ 🤔
Siamo davvero sicuri, signor Sindaco, che a Marostica non serva un assessore alla cultura❓ 🤔🤔🤔🤔
(Nella foto: proiezione de “Il Sale della Terra” nei giardini di Villa Ca’ Erizzo Luca, mini-rassegna di cinema per riflettere su natura e ambiente dopo gli sconvolgimenti di questi mesi. Evento facente parte della programmazione di Operaestate Festival Veneto)
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