#fattinociacoe … #masulserio? (qui la premessa: facebook.com/marosticapartecipa/posts/921361245391665)
Agosto 2019Partono i lavori sullo scolo del Torresino in zona San Vito. Un intervento predisposto dal Consorzio di Bonifica Brenta che prosegue la messa in sicurezza di un’area da tempo (e purtroppo anche ora) interessata da allagamenti.
Come viene presentata questa notizia alla Cittadinanza?
Il Sindaco Mozzo dichiara che i fenomeni di esondazione sarebbero “…anche frutto di una situazione di immobilismo che si trascina da almeno vent’anni”.
E’ vero
No.
1) i lavori che partono nel 2019 con l’Amministrazione Mozzo rappresentano il completamento dell’intervento GIA’ FATTO dal Consorzio di bonifica nel 2017 – e richiesto dalle precedenti Amministrazioni di Marostica e Nove – che aveva portato alla realizzazione di un nuovo scolmatore per deviare parte delle portate di piena dello scolo Torresino. 2) L’intervento di cui parla il Sindaco Mozzo prevede una spesa di 550.000,00 euro. 3) Il precedente intervento aveva ricevuto un finanziamento di 770.000,00 ed era stato preceduto da un lungo lavoro con i Comuni di Schiavon e, soprattutto, Nove
Ecco allora che dire che i fenomeni di esondazione sarebbero “…anche frutto di una situazione di immobilismo che si trascina da almeno vent’anni”, senza ricordare quello che ho scritto sopra racconta solo una parte della verità, quella che serve per alimentare la narrazione del #Fattinociacoe.
Sarebbe invece più corretto dire che il problema è complesso – come purtroppo abbiamo visto anche recentemente – e che questo è un ulteriore passo per affrontarlo.
Tutto qui. Altro che “situazione di immobilismo” e #fattinociacoe.Antonio Capuzzo
Consigliere comunale
