Le priorità in campo

Bene il campo per il calcio ma prima la buona amministrazione deve investire nelle opere più urgenti: scuole, strade, frane.

Ogni amministrazione comunale si trova di fronte al complicato problema di rispondere alle esigenze della propria comunità disponendo di risorse economiche insufficienti.
Per questo motivo anche il Consiglio Comunale cerca di programmare per Marostica gli investimenti per opere pubbliche, innanzitutto impegnando risorse, come è giusto, per gli interventi più urgenti e necessari.
Queste scelte sono contenute in atti ufficiali discussi ed approvati nel Consiglio Comunale, in particolare il Documento Unico di Programmazione e il conseguente Piano Opere.
Ai primi giorni di ottobre si è verificato un fatto nuovo e… positivo.

In virtù di una delibera del Ministero dell’Economia conseguente ad una sentenza della Corte Costituzionale, anche il Comune di Marostica potrà disporre per investimenti di 600.000 euro, avanzo di amministrazione del bilancio dello scorso anno, precedentemente bloccati dal patto di stabilità.
Logica avrebbe voluto che queste risorse venissero impegnate, nel rispetto dei programmi decisi dalla Giunta e dal Consiglio Comunale, per realizzare le opere più urgenti per la cittadinanza di Marostica quali la messa in sicurezza delle scuole e la manutenzione straordinaria delle strade, in primis con il ripristino delle frane.

Così non è stato.

La Giunta Comunale senza nessun confronto con il Consiglio Comunale ha deciso di finanziare la realizzazione del campo da calcio in erba sintetica, opera meritevolmente proposta e sostenuta anche con contributi propri dalla Unione Sportiva Marosticense per poter sviluppare meglio l’attività dei giovani.
Una buona opera condivisibile nelle finalità anche educative della pratica sportiva per i ragazzi che sarebbe potuta benissimo essere ricompresa nella programmazione del prossimo anno, rispettando così la realizzazione prima delle opere già definite come prioritarie ed urgenti dai documenti deliberati dalla stessa Giunta Comunale, che li ha, invece, tranquillamente ignorati.

Non è un bel messaggio per le tante famiglie e i tanti cittadini che si aspettano dall’Amministrazione risposte adeguate ai disagi che stanno sopportando.

Giorgio Santini
Consigliere Comunale di Impegno per Marostica