Consiglio Comunale di Marostica 9/8/2018 – Presentazione Linee Programmatiche di Mandato 2018-2023

Abbiamo ascoltato la relazione del Signor Sindaco e diciamo con franchezza che non ci ha convinto ne’ sul metodo ne’ sulla sostanza e pertanto non la possiamo condividere.

  1. Nel metodo: rileviamo due significative mancanze rispetto alle norme vigenti.
  2. La non contemporaneità della presentazione delle L.P. e del DUP incide in modo decisivo sul merito delle LP privandole di qualsiasi attendibilità in mancanza della componente finanziaria e di un arco temporale definito. I cittadini di Marostica con queste LP forse conosceranno (peraltro in modo molto generico) il programma del Comune per i prossimi 5 anni ma non possono sapere ne’ come ne’ quando esso verrà realizzato.
  3. Un’altra pmancanza per noi significativa riguarda le modalità di coinvolgimento dei portatori di interessi ( in particolare frazioni e quartieri ) che nella relazione viene citato come motivo del rinvio. Non condividiamo l’interpretazione molto restrittiva e del tutto parziale che la Giunta da’ degli artt. 11 e 12 dello Statuto Comunale ( Partecipazione alla formazione degli atti – Consultazione della popolazione ) che prevedono due requisiti completamente ignorati dalla Giunta : la partecipazione del Consiglio Comunale attraverso le Commissioni Consiliari e la necessaria pubblicità di tali consultazioni, che deve essere garantita dal Comune, affinché tutti i cittadini interessati possano partecipare. Lo Statuto Comunale non prevede le consultazioni “ad personam”. Chiediamo con forza che nella rilevazione delle necessità dei cittadini, delle frazioni, dei quartieri, delle Associazioni ci sia sempre il coinvolgimento del Consiglio Comunale attraverso le Commissioni Consiliari.
  4. Nel merito delle LP presentate rileviamo innanzitutto alcune differenze significative rispetto al Programma elettorale presentato ai cittadini ( come depositato in Comune e come illustrato nel sito della Lista) in occasione delle elezioni del 10 giugno.Alcuni obiettivi che comparivano in quei documenti sono ora scomparsi nelle LP.
  5. Più in dettaglio si tratta di LP quasi sempre estremamente generiche oppure a volte molto specifiche e circoscritte. Sono assenti azioni di vera programmazione e di conseguenti progetti esecutivi che nei diversi settori abbiano organicità e conseguano obiettivi di riforma e miglioramento delle prospettive della nostra città. Solo per citare alcuni esempi: quando si parla di “ sistemazione di plessi scolastici “ non si indicano ne’ risorse da impegnare ne’ riferimenti ad un Master Plan che riguarda tutti gli istituti presenti nel territorio. Come si procederà allora? Decidendo alla giornata ? Nei punti più’ visibili? Oppure con un intervento che riguardi tutti gli istituti del Centro e delle Frazioni.? Sulla illuminazione si procederà’ con episodici “interventi “ o dando attuazione al PCIL con relativo progetto esecutivo che riguarda la sostituzione dell’impianto in tutto il territorio, con nuove tecnologie, via imprescindibile per un significativo risparmio energetico? Analoghi interventi di sistema sono necessari per il turismo con investimenti sul nostro patrimonio storico,culturale paesaggistico in chiave di attrattivita’ turistica e conseguentemente anche su eventi e strutture turistiche, per la viabilità, le piste ciclopedonali, il superamento delle barriere architettoniche, per la valorizzazione del territorio collinare.
  6. Concludendo sono LP non approfondite e senza proiezione verso il futuro. Soprattutto mancano gli investimenti che il Comune può realizzare direttamente. Noi oggi chiediamo esplicitamente che il DUP e i successivi bilanci di previsione indichino una significativa quota di investimenti con relativa precisa definizione delle priorità. Manca altresì qualsiasi indicazione di azioni coordinate nel territorio per cogliere tutte le opportunità di reperimento di finanziamenti regionali, nazionali, europei che presuppongono capacità di progettazione e condivisione con altri territori.
  7. Per questi motivi il nostro gruppo non voterà le Linee Programmatiche e ritiene che sarebbe più serio non metterle in votazione in queste condizioni. Vi invitiamo a rivederle nella sostanza, considerando quanto emergerà dal dibattito odierno, a convocare le Comm. Consiliari per sentire le proposte di merito di tutti i gruppi consiliari e di ripresentarle unitamente al DUP in tempi utili per poter svolgere correttamente l’ormai imminente sessione di Bilancio preventivo 2019.