IL COVID 19 E I FONDI RICEVUTI DAL NOSTRO COMUNE

In una discussione fatta nei giorni scorsi su uno dei gruppi social più seguiti della nostra Città è apparso questo commento a un post:

“penso che per quanto ha potuto il comune ha aiutato (vedasi il totale di € Messi a disposizione per i buoni spesa a moltissime famiglie) pur non ricevendo contributi dallo stato

Penso che se una famiglia è in difficoltà non gli venga negata la rateizzazione”

Leggendolo ho capito quanto sia difficile orientarsi tra le molte, moltissime informazioni che ogni giorno leggiamo, e che magari ci riguardano da vicino, come quelle relative al nostro Comune.

Vorrei dare un piccolo contributo rispetto all’affermazione contenuta nel post secondo la quale il nostro Comune non avrebbe ricevuto contributi dallo Stato per far fronte all’emergenza causata dal COVID-19.

Lo faccio perché la questione riguarda direttamente il nostro Comune che approverà entro la fine di dicembre il bilancio preventivo.

Lo faccio anche perché credo che la questione non riguardi fare il “tifo” per il Comune, la Regione o per lo Stato, ma più semplicemente l’esigenza di fornire dati corretti.

L’affermazione contenuta nel post non corrisponde a verità

Nella Conferenza Stato-Città del 30 novembre scorso è stato approvato il riparto del fondo per il sostegno delle funzioni dei Comuni veneti, visti i ridotti introiti dai tributi a causa della pandemia in atto.

Trovate qui di seguito il link alla tabella pubblicata sul sito dell’Anci del Veneto: http://anciveneto.org/…/14917-fondo-per-l-esercizio…

Riassumo brevemente le cifre che riguardano Marostica:

Totale Assegnazione: € 883.034,90

Acconti già erogati: € 673.077,95

Il fondo per il sostegno delle funzioni dei Comuni mira a ristorare i Comuni delle perdite patite a causa della pandemia rispetto alle previsioni dei bilanci preventivi.

Si tratta di “assegnazioni”. In concreto significa che entro aprile 2021 si faranno i conteggi puntuali che terranno conto dei mancati introiti ma anche delle mancate spese (ad esempio, per il trasporto scolastico non si sono incassate le rette a carico dei cittadini causando una perdita per il Comune, ma non si è neppure erogato il servizio come negli anni precedenti determinando un risparmio sempre per il Comune).

Oltre al fondo sopracitato – e quindi in aggiunta – vi sono i fondi erogati dallo Stato per la cosiddetta “solidarietà alimentare” ai sensi dell’articolo 2 del decreto-legge 23 novembre 2020, n. 154 recante “Misure finanziarie urgenti connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” che interviene per consentire ai Comuni l’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare.

Quanto

74.423,36 euro stanziati il 23 novembre scorso, che si aggiungono alla medesima misura di sostegno adottata il 29 marzo scorso con altri 74.423,36 euro.

In totale € 148.846,72 euro da destinarsi a buoni pasto, o misure assimilate, per i nostri concittadini di Marostica.

A questi denari si aggiungono i fondi recentemente stanziati dal nostro Comune o donati da privati benefattori di cui è nota l’identità.

Quanti

20.000,00 euro del Comune

20.000,00 euro della famiglia Pizzato (Pizzato Elettrica)

10.000,00 euro da Fondazione Banca Popolare di Marostica Volksbank – Banca Popolare dell’Alto Adige.

Questi fondi – sia di provenienza statale che di provenienza locale – rappresentano un aiuto importante per la nostra Città e i nostri concittadini in difficoltà.