Grazie alla forte spinta di tre docenti dell’istituto comprensivo, che hanno cercato gli sponsor, organizzato spazi e tempi, tenuto i contatti con l’associazione, sabato 17 ottobre scorso alla Scuola Media si è tenuta la terza edizione del progetto “Creiamo un mondo migliore”.
Si tratta di una giornata dedicata alla preparazione di pasti liofilizzati (Stop Hunger Now) destinati attraverso l’associazione ”

Rise Against Hunger Italia

” alle scuole dei Paesi dell’Africa meridionale. In particolare quest’anno allo Zimbabwe. Proprio “Rise Against Hunger” è il motore di questa giornata, visto che ne cura sia le procedure per la preparazione dei pasti sia gli interventi didattici che accompagnano il lavoro pratico.

Tra le attività collaterali, da ricordare la decorazione degli scatoloni con disegni o parole di pace e solidarietà. Il lavoro pratico viene svolto dagli alunni della scuola in una catena di montaggio ispirata alla velocità e alla gioia, scandita dalla colonna sonora della musica di sottofondo. L’unica cosa che quest’anno ha differenziato l’attività rispetto alle scorse edizioni è stata l’organizzazione che ha visto l’alternarsi di una classe all’altra per poter rispettare le norme di distanziamento vigenti. Il risultato, grazie all’abilità e all’entusiasmo degli organizzatori, è stato di tutto rispetto. 20.000 pasti in una mattinata, poi caricati grazie ad una catena umana sul furgone di “Rise Against Hunger” che poi li invierà al Paese di destinazione.
L’entusiasmo dei ragazzi, la carica degli organizzatori e delle docenti curatrici dell’evento, il risultato di solidarietà raggiunto, sono gli elementi che danno luce ad un futuro oltremodo incerto.